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martedì 7 ottobre 2014

8 - Nati senza concetti - Born without concepts



http://www.bubblews.com/news/8628504-8-born-without-concepts

Prendete in considerazione il fatto che siamo nati
senza concetti, senza pensieri, senza niente.
Siamo nati come un hard disk vuoto, vergine.
Tutto quello che adesso abbiamo in questo disco,
ce lo abbiamo messo noi, e buona parte, lo hanno
aggiunto altri.
Siamo qualcosa di costruito.
Originariamente, eravamo vergini, puliti, limpidi.
Se riuscite ad immaginare questo, allora capirete
che tutto ciò che siamo o che crediamo di essere,
non è altro che quanto abbiamo incamerato nella vita,
attraverso gli insegnamenti ricevuti, attraverso
le esperienze vissute.
Allora, se le nostre esperienze fossero state diverse,
saremmo diversi.
Ma se torniamo indietro, se ci liberiamo di tutto
e ricominciamo, ci possiamo trovare nella grande
possibilità di rivedere l'intera nostra esistenza,
senza paura, senza dover accettare quanto ci viene
insegnato per obbligo.
Possiamo rivedere e correggere tutte le informazioni
che abbiamo incamerato, ed accettare che il mondo
sia diverso da quello che abbiamo sempre pensato.

mercoledì 6 agosto 2014

Dimensioni mentali - Mental dimensions



Pubblicato su Bubblews  -
http://www.bubblews.com/news/5306603-mental-dimensions

Quando siamo innamorati, tutto il mondo è bellissimo.
Camminiamo un metro sopra la terra.
Ogni cosa che viviamo è la rivelazione della bellezza
dell'Universo.
Il nostro cuore è gioioso, e la nostra compagna è un dono
divino.
L'esterno del mondo ci appare luminoso, meraviglioso,
apprezziamo ogni piccolo evento, come un uccellino
che sentiamo cantare appena svegli, al mattino.
Il fiume sembra cantare per noi, e il vento porta
con sé le promesse di una vita meravigliosa.
La mente alimenta continuamente questi pensieri
e li distribuisce nelle nostre emozioni.
Quando l'amore si spegne, tutto cambia.
Non ricordiamo nemmeno più la bellezza che abbiamo
vissuto.
Scendiamo in una dimensione di tristezza, di abbandono,
di vuoto.
Tutto ci disturba. L'esterno del mondo diventa oscuro,
negativo, triste.
L'uccellino che canta al mattino, appena svegli,
è una nota stonata nell'intero Universo e il vento che
soffia sul nostro viso appare come una frusta
che vuole punirci di qualcosa.
La mente alimenta questi pensieri fino a portarli
ad una condizione di sofferenza interiore che
ci tormenterà finché non riusciremo a superare
questa esperienza.

giovedì 19 giugno 2014

Senza confini - Without borders



Pubblicato su Bubblews -
http://www.bubblews.com/news/3892307-behin-the-mind-without-borders

Stare in se stessi, nel silenzio della propria mente,
significa raggiungere uno stato di apertura mentale,
senza pensieri, semplicemente con una calma
e serena visione, con quella parte di attenzione
che è in noi e che si espande senza confini fino
a percepire la nostra stessa vita in questo spazio.
Non ci sono santi, né dei, ne chiese, né maestri.
Non ci sono presenze, non ci sono regole da seguire,
non c'è un luogo dove andare.
E' una piena libertà di esserci.
E' quello che spesso viene definito “qui e ora”.
Ma non c'è ne un qui ne un adesso.
Semplicemente si è in questo stato di piena
serenità, dove il pensiero non è più necessario.
Il silenzio della mente non è un vuoto,
è la percezione della vita che è in noi.
Quando riusciamo a entrare in questo stato,
tutta la nostra vita ne trae un beneficio enorme,
perché qui tutto si ferma e tutto riparte.
Rimanere in questo stato anche per pochi minuti,
si alimentano tutte le nostre energie, sia fisiche
che psichiche, è come fare un bagno di energia
vitale, che ci permetterà di vivere poi, nella
materialità, in maniera molto più chiara e serena.

mercoledì 18 giugno 2014

Non c'è tempo - There is no time




http://www.bubblews.com/news/3880568-behind-the-mind-there-is-no-time

Ascoltare noi stessi è diventato difficile.
Il tempo non basta. Crediamo di essere sempre
in contatto con noi stessi perché siamo noi, perché
pensiamo, perché viviamo in noi.
Ma in realtà viviamo per lo più all'esterno, tra le cose
da fare, tra lavoro e impegni, tra divertimenti e
amici, tra problemi da risolvere continuamente.
Non siamo mai soli veramente. Non ci ascoltiamo.
Anche quando andiamo a letto, quando ci sono quei
pochi minuti di rilassamento, prima di dormire, non
riusciamo a guardare in noi stessi, ma siamo così stanchi
che lasciamo che la mente vada dove vuole, basta
che non disturbi.
Sembra una delle cose più semplici del mondo
ascoltarsi, ma è tra le più difficili.
La stessa mente pensante, sembra operare
affinché non resti mai tempo vuoto tra un
pensiero e un altro. Ha paura del silenzio.
Questa paura produce pensieri in ogni istante,
non ci lascia mai in silenzio.