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venerdì 21 luglio 2017

Spegnete la luce -



Dico, senza crederci, che se prendi posizione su argomenti scientifici, o su fatti politici dell'alta finanza, oppure su come si piantano i semi di melone retinato, si può rischiare il linciaggio. Forse non proprio con la corda, ma mediatico sicuramente.
Di questi ultimi tempi mi sento spesso dire che non ho alcuna autorità per poter parlare di queste cose. Il senso è, che siccome non sono d'accordo con il loro vedere, e quindi contrasto con il vedere comune, non ho i titoli per poterne parlare.
Lo so, ho già scritto di questo argomento, ma mi viene riproposto, come fosse qualcosa che mi deve ancora insegnare qualcosa.
Forse mi deve insegnare proprio il fatto che non posso parlare di questi argomenti perché non sono autorizzato.
Vorrei soltanto capire perché devo tacere.
Se leggo un libro di Scienza, non sono uno scienziato, e se leggo di economia non sono un economista, quindi non agendo nel campo direttamente, non ho modo di sperimentare quanto affermo.
Ma oltre a eliminare tutte le cose che non vi piacciono, come avviene in questi giorni, dove si sta tentando di eliminare il nostro passato, nascondendolo sotto una vergognosa versione del politically corretto, ormai diventato un mantra che deve far dimenticare quanto siano stati cattivi i fascisti, si sta cercando di eliminare anche tutti coloro che hanno un pensiero su argomenti che poi ci toccano personalmente, anche se sono scientifici.
Se avete voglia di farlo, potrete trovare tantissimi esperti autorizzati che si dicono contrari al bombardamento di vaccini dei bambini, e troverete altrettanti autorizzati che dicono il contrario.
Io non so se sia un bene o se non lo sia, e ammetto di non essere contro i vaccini. Quello che mi spaventa è che i bambini vengono visti come contenitori di una valanga di prodotti chimici quando il loro corpo non è ancora in grado di contenerli. Perché tutta questa fretta? Perché devono essere vaccinati così presto? Sembra quasi che sia un male non poterli vaccinare nel ventre della madre.
Ma non ho diritto di esprimere questo pensiero, non sono un esperto.
Mi fa male pensare a un neonato sotto assalto da una legge che non esiste da nessun'altra parte al mondo.
E vi dico, se negli Stati Uniti non l'hanno fatta, è perché davvero non è necessaria. Loro sono all'avanguardia nelle sperimentazioni. Lo sanno che non serve.

E adesso dovrei scrivere una giustificazione perché ho parlato di argomenti in cui non sono esperto.

Dichiaro di aver scritto questo testo sotto l'effetto di una sonnolenza profonda, mentre guardavo la tv che non ho.
Chiunque si senta offeso da questo testo, può non leggerlo, non criticarlo, non parlarne, non citarmi, non salutarmi più. Ma per favore, non cancellatemi dalla vostra pagina di facebook, i vostri argomenti mi aiuteranno, un giorno, a capire meglio.
Gli autorizzati a parlare di questi argomenti, non leggeranno mai questo testo, ma se accadesse, sappiate che sono uno scrittore di fantascienza, e che ho bisogno di trovare nuove idee per un nuovo romanzo, sono solo prove per un'avventura inventata.
Non ho scritto  usurpando gli esperti autorizzati, ma solo quello che è uscito dai miei pensieri, e, lo so, sono strani pensieri sicuramente dovuti al fatto che da piccolo non ho fatto tutti questi vaccini. Gli adulti di domani, ne sono certo, non oseranno contestare come faccio io oggi ma saranno coscienti che gli autorizzati sono gli esseri migliori del mondo.
State costruendo un mondo nuovo, con un ordine nuovo, mi auguro che ai vostri figli piaccia. Io non sono autorizzato a commentare, specialmente se lo faccio contro corrente, commentatevi da soli, fatevi le leggi da soli, fate le vostre scelte a seconda di come oggi vi sentite di fare, o di come oggi siete anche voi obbligati a fare. Cambiate il mondo, portateci verso la vostra luce, ma ricordatevi di spegnere la nostra.








giovedì 6 luglio 2017

Si muore ancora per un sogno -



Ieri è morto in carcere, dopo un lungo sciopero della fame, Doddore Meloni, un indipendentista Sardo.
Un senso di impotenza colpisce chiunque abbia appreso questa notizia e sia in qualche modo cosciente di almeno una piccola parte della condizione Sarda.
Qualche giorno fa è stato detto da qualcuno che Doddore Meloni non correva alcun pericolo di vita. In un articolo ho letto che stava benissimo. Vorrei sapere chi è l'esperto che ha rilasciato questa dichiarazione. Non fosse altro, se è un medico, per non cascarci tra le mani. Doddore è stato condannato per reati fiscali, e si lascia intendere chiaramente che era un 'furbo' che non voleva pagare le tasse per arricchirsi a spese dei poveri ignoranti che le pagano. Ma non ho mai pensato che fosse così. Doddore era un indipendentista, e se non pagava le tasse lo faceva per dimostrare la sua indipendenza da uno stato padrone e schiavista. Ma dire queste cose sembra non avere alcuna importanza. Passa l'idea dell'evasore. Eppure, oggi, leggendo
alcuni post, mi accorgo che i sardi, per lo più, sono davvero ipnotizzati da una mentalità che non lascia spazio ad alcuna considerazione libera. Si citano i grandi rivoluzionari per farne una distinzione, Ma Doddore era un indipendentista, voleva scatenare una coscienza che si ribellasse al malessere che ogni sardo si porta dentro. Siamo sotto pressione economica e sociale, e l'unica arma che troviamo per combattere, è l'emigrazione.
L'unico modo per risolvere è andarsene e lasciare che la stirpe dei sardi, ormai condizionata a pensare male di se stessa, si estingua in luoghi del mondo dove potranno essere sfruttati, in cambio della sopravvivenza.
Con il bene  placido dei nostri politici che mai hanno consigliato ai nostri giovani di rimanere, ma spesso complimentandosi per la scelta fatta. I giovani disturbano, meglio non averli tra i piedi, potrebbero cominciare a ragionare con la loro testa.