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sabato 25 ottobre 2014

29 - Navi, mattoni e calce - Ships, briks and mortar



 http://www.bubblews.com/news/9114639-29-ships-bricks-and-mortar

Sempre qui, nel sud dell'Irak, nascono le prime
barche ed anche le prime navi, capaci di viaggiare
sulle acque dei mari. Nascono anche le grandi vele
per sfruttate la forza del vento e cominciano anche
i trasporti di merci lungo i due fiume, Tigri ed Eufrate
fino alle coste del mare.
Risalgono ancora a questi luoghi, i primi reperti di
argilla cotta, i mattoni per la costruzione delle case,
e per la prima volta, si possono vedere case a più di un piano,
costruite con tecniche architettoniche a volte stupende,
ma anche con precisione metrica e una stabilità incredibile,
tanto che sono durate per millenni. Assieme ai mattoni
è stata utilizzata la calce, che è servita per legarli e renderli
stabili ed isolate, così come abbiamo fatto noi stessi
per migliaia di anni.

venerdì 20 giugno 2014

Tra un pensiero e l'altro - Between one thought and another



http://www.bubblews.com/news/3916617-behin-the-mind-between-one-thought-and-another

Lo spazio tra un pensiero e l'altro e inafferrabile.
Quando esso si presenta, si deve apprendere a
lasciarlo andare, si deve apprendere a rimanere
immobili nella sua esistenza.
Nello stesso istante che dici “oh eccolo!”
non c'è più.
Non accetta nessuna interferenza da parte della
mente pensante.
In effetti, lo stato di calma profonda della mente,
emerge soltanto quando la mente realizza questo
stato di silenzio.
Non possono coesistere le due dimensioni nello
stesso tempo.
O stai usando la mente, o stai nella pace della mente.
Si dice che la mente interiore non abbia pensieri,
ed è vero, ma è anche vero che la pratica
porterà i suoi risultati nel tempo.
Quando si procederà, quando la mente pensante
comincerà a cedere terreno, questa dimensione
diverrà sempre più forte, e allora tutto scorrerà
nel mare di energia della vita, ed i pensieri
che si formeranno, saranno pensieri che
esisteranno in questa dimensione e saranno
come l'acqua in un fiume.

giovedì 19 giugno 2014

Esperienza diretta - Direct experience



Pubblicato su Bubblews
http://www.bubblews.com/news/3891592-behin-the-mind-direct-experience

La meditazione, per essere definita tale, non ha obbiettivi.
Lo stato meditativo è quello stato che si realizza nella
calma del silenzio della mente.
E' uno stato simile allo scorrere placido di un fiume,
dove non vi sono pensieri, non vi sono desideri,
non c'è alcun elemento di disturbo e tutto è lasciato
così come è.
E' uno stato di calma che non ha necessità di nessun genere,
non deve essere compreso dalla mente, non deve essere
analizzato, non deve avere giudizio.
Se io vi chiedessi di esprimere una vostra esperienza
sulla bellezza, ad esempio su un paesaggio bellissimo
che avete appena osservato, nel silenzio della vostra
mente, non potreste trovare le giuste parole per
descriverlo, perché non vi sono parole per descrivere
qualcosa di bello, solo l'esperienza diretta potrebbe
trasmettermi la vostra spiegazione.
Così è la meditazione, solo l'esperienza diretta può
darvi l'idea di cosa sia.

sabato 14 giugno 2014

Svuotare la mente - Living in the current


Mio articolo da bublews -
http://www.bubblews.com/news/3791545-on-the-path-living-in-the-current

Quando la mente si acquieta e lo spazio si apre, allora
cominciamo a vedere che i pensieri che abbiamo non sono
così potenti da costringerci a seguirli.
In questo spazio, i pensieri diventano piccoli.
Se ci si apre veramente, non vi sono più pensieri
nel senso che li abbiamo sempre osservati, ma ogni
pensiero è azione istantanea, semplice, libera,
coerente con la realtà che stai vivendo, senza smagliature.
E' un vivere nella corrente, un vivere in se stessi e in tutto
contemporaneamente.
In questa spaziosità, io colgo quanto sto scrivendo senza
alcun problema, senza alcuno sforzo.
Ogni cosa scorre come un fiume, ampio, sereno, pieno
di vita.


http://www.bubblews.com/news/3791545-on-the-path-living-in-the-current

Il tempo rubato





Non si tratta di una teoria del terrore o di qualche paranoia
personale, si tratta di fatti, di documenti, di azioni che vengono
compiute a volte in maniera fin troppo evidente senza che riusciamo
a rendercene conto, perché siamo continuamente costretti a pensare
ad altro.
Non vediamo il male che ci circonda perché siamo troppo impegnati
a difenderci dalle piccole cose di ogni giorno.
Un operai che lavora dieci ore al giorno, non ha il tempo di
leggere, di scoprire come stanno le cose.
Non gli basta la vita, non gli basta il tempo.
E questo perché le strutture sociali sono state create con lo scopo
che non ci sia tempo libero per nessuno.
Se ci badate, un tempo si andava a lavare i panni al fiume, si faceva
il pane in casa, si facevano le conserve per l'inverno, si rammendavano
i vestiti strappati, si raccoglieva il cibo nei campi.
Adesso, tutte queste cose sono state sostituite.
La lavatrice ci lava i panni, il pane si compra già fatto,
le conserve le trovi già pronte, i vestiti strappati si
buttano e si comprano nuovi.
Tutta questa comodità doveva, inizialmente, lasciarci un sacco
di tempo libero.
Ma voi avete tempo libero?