Non si deve più parlare, o scrivere.
Se esprimi un'opinione in base a quanto sai, a quanto ti è stato
concesso di apprendere, in base alle proprie esperienze, in base ai
propri studi o non studi, vieni subito tacciato di sfascismo. Sembra
che se non sei in accordo con le indicazioni di massa, non puoi
permetterti di esprimere un pensiero diverso. Sembra che ci sia una
sorta di censura dettata da chi ne sa di più, che sono coloro i
quali è stata consegnata la nuova religione, quella che solo un
esperto qualificato, un esperto qualificato da altri qualificati, che
a loro volta sono stati qualificati da altri qualificati, abbiano il
diritto di stabilire che cosa tu, ignorante, devi fare o pensare.
Così, ti viene detto chiaramente che non capisci niente, quindi
taci.
Se non sei un laureato in vaccinologia
non ti puoi permettere di dire che i vaccini sono troppi e che,
forse, fanno male al bambino, non capisci niente, quindi taci.
Se l'economia va male e non hai
studiato alla bocconi non puoi parlarne, perché non capisci niente,
quindi taci.
Se la guerra non ti va, è inutile che
ne parli, non sei un militare esperto, non capisci niente, quindi
taci.
Se la politica in Italia va male, non è
perché va male, ma perché tu non sei un politico e non capisci
niente, quindi taci.
Se i ponti crollano appena sono stati
collaudati, non è perché sono stati fatti male, ma perché il
progetto era così, non sei un ingegnere, non capisci niente, quindi taci.
Se ti sembra che c'è un'invasione di
extracomunitari, è perché non sei un extracomunitario, gli esperti
ci dicono che nei loro paesi ce ne sono molti di più, non sei un
sociologo, non capisci niente, quindi taci.
Se il presidente degli stati uniti ti
piace o non ti piace, non sei un americano e non puoi nemmeno
parlarne, non capisci niente, quindi taci.
Se l'euro ti sembra che non funzioni,
non sei un economista, non sai niente di alta finanza, non capisci
niente, quindi taci.
Se il terrorismo ti spaventa, è perché
non puoi capire quanto sia necessario, non sei un esperto terrorista,
non capisci niente, quindi taci.
Se piove, governo ladro, ma non sai
quanto soffra il governo sotto la pioggia, non capisci niente, quindi
taci.
Il silenzio è d'oro, ma se oro non ne
hai, non è colpa dei minatori, ma è tua perché non sai minare, non
capisci niente, quindi taci.
E si può proseguire, fino a cancellare
i bar, dove più o meno ogni giorno, ci sono persone che si
incontrano e discutono sul mondo e sui suoi problemi. Si possono
cancellare le riunioni di più di due persone, così si evita che si
spargano false informazioni che non provengono da questi qualificati.
Si possono eliminare i muretti dove si incontrano i ragazzi, così
possono rimanere in casa a giocare con i videogame senza rischiare
che se si incontrano, magari, cominciano a parlare di cose in cui non
sono esperti. Si possono cancellare anche le cene con gli amici,
perché quegli incontri sono davvero pericolosi, si rischia che
magari si parli di politica. E già che ci siamo, cancelliamo anche
la possibilità che qualcuno possa farsi delle domande, che è il
massimo del pericolo, perché potrebbe anche trovare qualche risposta
corretta, anche se senza qualifica.
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