La sesta Tavoletta di argilla, descrive
l'inizio di una parte del racconto
che ha fatto molto discutere.
In parte è un racconto che è stato
osteggiato da molte parti, in particolare
dagli accademici ufficiali che
ritengono il tutto un semplice racconto
di fantasia, in parte invece, è
diventato una specie di ciclone nelle menti
di molti, perché quanto raccontato
appare molto credibile.
Sulla credibilità di questa
traduzione, di questi testi, ci sono comunque
diversi accademici esperti che in un
primo momento erano stati critici,
mentre in un secondo momento, hanno
preferito evitare ogni tipo di
affermazioni.
Questo perché i riscontri con quanto
tradotto da Zecharia Sitchin, si sono
moltiplicati in un breve lasso di
tempo, dimostrando che molte delle scoperte
archeologiche sono perfettamente
inseribili in quanto scritto in questo testo.
Località che prima non avevano
'collegamenti' hanno preso posto nella
storia dell'Uomo. Siti antichissimi si
sono rivelati 'simili' o quasi uguali
nella struttura e nel sistema di
costruzione. Miniere, in particolare in Africa,
che apparivano dei veri e propri
misteri perché risalivano ad un tempo
in cui gli accademici dicevano che l
'uomo non esisteva, si sono rivelate
possibili e adesso prendono un altro
posto nella storia dell'umanità.
Altro merito di Sitchin, è che ha
sicuramente messo a dura prova i miti
che ci sono stati imposti, in
particolare i profeti o i santi del passato,
che ad una lettura attenta di queste
traduzioni, si rivelano di particolare
interesse.
Per questo vi invito a leggere anche
altri libri di Sitchin, che, anche se siete increduli
e non accettate le sue traduzioni o i
suoi incastri storici, hanno comunque
il pregio di mettere in moto la mente,
ed in discussione le concezioni alle quali
ci siamo sempre tenuti ben saldi,
convinti che non ci poteva essere altro.
In particolare credo che ci si debba
mettere in relazione a queste scoperte
con una mente aperta e con la forza di
volontà di non lasciarsi limitare
dalla propria mente o dai propri
preconcetti. Leggere apertamente, con
serenità, e valutare il tutto soltanto
dopo avere acquisito una buona dose
di conoscenza in proposito.
Naturalmente, consiglio anche di
evitare di lasciarsi coinvolgere in molti
siti nati su questa corrente, perché
la maggior parte di essi hanno preso la via
di una forma di “religiosità”
considerandola una verità assoluta.
Non credo sia una verità assoluta, ma
non credo nemmeno che sia soltanto
una fantasia scritta da un popolo in un
tempo dove inventarsi simili storie
non avrebbe avuto alcun senso.
Informarsi, sapere, conoscere non è
mai tempo perso,
ma siate sempre in grado di
discriminare il mito dalla realtà.
english
The sixth Tablet of clay, describes the beginning of a part of the story
who has done much to discuss.
In part it is a story that has been opposed by many parties, in particular
by academic officers who consider it all a simple story
fantasy, in part, instead, became a kind of cyclone in the minds
many, because as reported seems very credible.
On the credibility of the translation of these texts, there are still
several academic experts who at first had been critical,
while in a second moment, have preferred to avoid any kind of
statements.
This is because the findings with as translated by Zecharia Sitchin, have
multiplied in a short amount of time, showing that many of the discoveries
archaeological sites are perfect fitting as written in this text.
Locations that did not previously have 'connections' have taken place in
Man story. Ancient sites have proved to be 'similar' or nearly equal
in the structure and system construction. Mines, particularly in Africa,
that appeared real mystery why dated to a time
where the academics said that the 'man did not exist, have proved
possible and now take another place in the history of mankind.
More about Sitchin, is that it has definitely put a strain on the myths
that there have been imposed, especially the prophets or saints of the past,
that a careful reading of these translations, are of particular
interest.
I therefore invite you to read other books of Sitchin, that even if you are incredulous
and do not accept his translations or its joints historians, however, have
the advantage of setting in motion the mind, and question the concepts to which
we have always held firmly convinced that there could be more.
In particular, I believe that we should relate to these findings
with an open mind and with the strength of will not to be limiting
from his mind or by their preconceptions. Read openly, with
serenity, and evaluate everything only after having acquired a good deal
of knowledge about it.
Of course, I also recommend to avoid getting involved in many
sites born on this current, because most of them have taken the path
a form of "religiosity" considering it an absolute truth.
I do not think it is an absolute truth, but I do not believe that it is only
a fantasy written by a people in a time where invent similar stories
would make no sense.
Inquire, know, know it is never a waste of time,
but you will always be able to distinguish myth from reality.